domenica 10 giugno 2012

...e oggi tocca all'Italia...

...ed è finalmente giunto il momento del debutto degli Azzzurri, ad Euro 2012.

Oggi, alle 18, subito la sfida (sulla carta) proibitiva coi Campioni d'Europa e del Mondo in carica, la Spagna di Vicente Del Bosque.

L'Italia parte a dir poco sfavorita: formazione rimaneggiata, tasso tecnico clamorosamente inferiore, squadra piuttosto 'cotta', situazione psicologica tutt'altro che felice, per via del nuovo scandalo Calcioscommesse.

Però noi tifosi, sotto sotto, ci crediamo e ci speriamo, ci mancherebbe.

Prandelli pare essersi convinto che, in questo momento, sia il caso di ripiegare su un 3-5-2 cui sono più propensi i giocatori a disposizione, e pare anche ormai certo lo spostamento al centro della difesa per il romanista Daniele De Rossi.
Ai suoi fianchi, gli juventini Bonucci e Chiellini, con in porta ovviamente capitan Buffon.
In mezzo, ancora tanta Juve, con Pirlo e Marchisio in mezzo, e il debuttante Giaccherini sulla sinistra.
A destra il napoletano Maggio, riportato nel suo ruolo naturale dopo i 'buchi' contro la Russia da terzino puro.
L'ultimo posto, nel centrocampo a cinque, l'ha conquistato l'oriundo targato PSG Thiago Motta, a discapito del milanista Nocerino.
Personalmente, avrei scelto il secondo, che ha caratteristiche simili a quell'Arturo Vidal compagno di reparto di Pirlo e Marchisio...ma tant'é...
Davanti si punta tutto sui bad boys Balotelli-Cassano, con un Giovinco dato da tutti in splendida forma pronto per entrare e colpire a partita in corsa.


Gli spagnoli (curiosità: anche loro hanno il portiere -Casillas del Real- come capitano), che alla vigilia hanno dovuto rinunciare a un pilastro difensivo come il capitano blaugrana Puyol, schiereranno una parata di stelle, a partire in difesda dal 'gemello' di Puyol, quel Piqué noto alle cronache rosa per il fidanzamento con la popstar Shakira. Con lui, due 'realisti' come Arbeloa (jolly tutto fare, che fungerà da terzino destro) e, soprattutto, Sergio Ramos, tornato al centro della difesa dopo anni a scorazzare sulla corsia destra.
A completare il pacchetto arretrato, l'emergente terzino sinistro Jordi Alba, prodotto della cantera del Barcellona. E proprio i catalani sono in procinto di riportarlo a casa, dopo l'esplosione del ragazzo nel Valencia.
In mediana, ecco il meglio che il mondo può offrire: il faro del Real Madrid Xabi Alonso, e il trio tutto 'made in Masia' formato da Sergio Busquets, Xavi e Iniesta. Non c'è molto da aggiungere...
Davanti, il frizzante David Silva del Manchester City giocherà in coppia col l'ennesimo giocatore del Barcellona: Fabregas, che farà il finto centravanti come già sperimentato da Guardiola nel club del presidente Rosell. L'ex capitano dell'Arsenal fa suo quindi il detto "tra i due litiganti, il terzo gode", spuntando a sorpresa nel ballottaggio tra i due centravanti di ruolo della squadra iberica: un Fernando Torres in netta ripresa (e dato per favorito alla vigilia) e Llorente del sorprendente Athletic Bilbao.


Compito improbo, dunque, per QUESTA Italia. Però, appunto, siamo l'Italia...per evitare fastidiose sorprese, forse è bene che gli spagnoli NON se lo dimentichino...


Stasera tocca al Trap: la sua tigniosa Irlanda affronta una Croazia decisamente sottotono, solo lontana parente di quella che a cavallo tra Secondo e Terzo Millennio aveva raggiunto l'elite mondiale (terzo posto mondiale a Francia '98).
E' vero, il buon Giuan è l'anticalcio...con la Juve che aveva, non avesse avuto quella mentalità avrebbe vinto il triplo...però...
Però Trapattoni è sempre Trapattoni e quindi...FORZA IRLANDA!
And remember: "Don't say cat..."


Torniamo ora a ieri, con la prima sorpresa del torneo: l'Olanda che si fa infiocinare dalla Danimarca.
I nordici non sono certo una corazzata, ma gli olandesi sono spesi e confusi, con in regia un van Bommel ai limiti dell'indecenza. A costo di guai in famiglia (il giocatore è suo genero), il CT va Marwijk dovrebbe pensare a qualche cambiamento...


Vince, facendo il minimo, una Germania tutt'altro che trascendentale, salvata da un Mario Gomez (Bayern) che fino a quel momento era stato nullo, e dall'annosa e cronica sterilità in area dei portoghesi.
Cristiano Ronaldo prova qualche fiammata, ma a parte il supporto di uno scatenato Fabio Coentrao (pure lui del Real), per il resto dei lusitani non c'è traccia. Urge qualcosa di nuovo e, soprattutto, efficace, in area di rigore...


Chiudiamo con uno sguardo ai campionati nostrani: ieri sera, dopo una rimonta che ha dell'incredibile, la Sampdoria ha riconquistato la Serie A, battendo 1 a 0 il Varese nella finale di ritorno dei playoff, bissando la vittoria thrilling di Marassi per 3 a 2.
Mezza Genova in festa, dunque, per l'immediata risalita dei blucerchiati, dopo la shockante retrocessione dello scorso anno.


Arrivano invece in cadetteria, la gloriosa (7 scudetti) Pro Vercelli, vittoriosa in trasferta contro il favoritissimo Carpi, e il Lanciano, che come i piemontesi vince 3 a 1 in trasferta (a Trapani), ribaltando il pronostico.



Anche per oggi è tutto...ora...FORZA ITALIA!!!

1 commento:

  1. Grande Sampdoriaaaaaa!!!!! siAmo tornAti:) a domani per i prono sull'europeo...

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